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sabato 28 giugno 2008

Il Decreto INSICUREZZA




In Senato la maggioranza ha approvato il decreto legge sulla sicurezza. O meglio, sull'insicurezza.


Stabilisce che sono
sospesi per un anno i processi per reati che prevedano una pena inferiore ai dieci anni, compiuti prima del giugno 2002.
E' utile ricordare l'elenco dei reati che vengono considerati di minore allarme sociale.
Sequestro di persona art. 605 c.p.
Estorsione art.629 c.p.

Rapina art.628 c.p.
Furto in appartamento art. 624 bis
Furto con strappo

Associazione per delinquere art. 416 c.p.
Stupro e violenza sessuale art. 609 bis c.p.
Aborto clandestino
Bancarotta fraudolenta
Sfruttamento della prostituzione
Frodi fiscali
Usura
Violenza privata
Falsificazione di documenti pubblici

Detenzione di documenti falsi validi per l'espatrio
Corruzione
Corruzione in atti giudiziari
Abuso d'ufficio

Peculato

Rivelazione di segreto d'ufficio

Intercettazioni illecite

Reati informatici
Ricettazione
Vendita di prodotti con marchi contraffatti
Vendita di prodotti in violazione del diritto d'autore
Detenzione di materiale pedo-pornografico

Porto e detenzione abusiva di armi anche clandestine

Immigrazione clandestina ( art.12 c.1 l. 286\1998)
Calunnia ( 368 c.p.)
Omicidio colposo per colpa medica
Omicidio colposo con violazione delle norme sulla circolazione stradale
Truffa comunitaria
Maltrattamenti in famiglia
Incendio e incendio boschivo

Molestie

Traffico di rifiuti

Adulterazione di sostanze alimentari

Somministrazione di medicinali pericolosi

Circonvenzione di incapaci (gli elettori di Al Tappone, n.d.r.)


Il provvedimento permette di sospendere il
processo Mills in cui il presidente del consiglio è imputato di corruzione in atti giudiziari. Infilato in mezzo a centomila processi sospesi, chi se ne accorgerà? Analogamente, due anni fa con l'indulto furono tirati fuori di prigione 40.000 delinquenti, e in mezzo a loro Cesare Previti e Furbetti del Quartierino. La strategia è sempre quella di far danni enormi, al punto che poi il caso singolo diventa secondario, e chi ne parla passa per un ossessionato. Peccato sia l'unica ragione del provvedimento.

Tutte le sospensioni dovranno essere notificate, e così tutte le relative riaperture, se ci saranno. Con oneri altissimi. Poiché in un anno molti magistrati cambieranno posto o sede, i loro processi dovranno ripartire da capo. Decine di migliaia di parti lese non avranno giustizia.

L'8 luglio chi è a Roma DEVE andare in Piazza del Pantheon alle 18 per dire NO ALLE LEGGI VERGOGNA, NO AL LODO-DOLO BERLUSCONI!

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